Dal WEB:
"E' giunta l'ora di farla finita con la favola millenaria secondo cui felicità, beatitudine e serenità sono mete desiderabili della vita. Troppo a lungo ci è stato fatto credere, e noi ingenuamente abbiamo creduto, che la ricerca della felicità conduca infine alla felicità." Watzlawick ci mette di fronte uno specchio ironico che, pur tenendo viva una costante tensione tra il divertimento e il disagio di riconoscerci, non ci priva del piacere di interpretare il messaggio: come rendersi felicemente infelici?
Come evitare di procurarsi infelicità di troppo?”Parliamoci chiaro: cosa e dove saremmo senza la nostra infelicità? Essa ci è , nel vero senso della parola, dolorosamente necessaria”.
2 commenti:
Ho inserito questa "chicca d'ironia" nella raccolta Libri x i giovani perchè non è mai troppo presto riuscire a capire che la felicità la conosciamo grazie all'infelicità.
..e proprio x questo, pur volendo essere felici, siamo noi stessi spessissimo artefici della ns.infelicità!...davvero da non perdere e degna di essere inclusa nella serie dei libri da salvare " sull'arca"!
Grazie all'ironia, questo libro offre spunti di riflessione sul "come" non sovraccaricarsi di infelicità, oltre a quella inevitabile quanto necessaria per apprezzare la felicità!
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