L’ ambientazione americana (nomi,strade,posti,attività) caratterizza il romanzo fin dalla prima pagina. Per questo ho fatto un po’ fatica a procedere nella lettura finchè:…..Distesa sul letto della sua infanzia, Miranda ascoltava il frinire delle cicale….se ricordava bene erano quelle che nascevano, frinivano, si accoppiavano e poi schiattavano. Provò un moto di solidarietà verso quegli insetti rumorosi. Era una parabola che lei conosceva intimamente. …Pensò a cosa doveva provare sua madre dopo aver creduto che il proprio matrimonio fosse eterno e aver scoperto che aveva anch’esso una stagione, seppure straordinariamente lunga. Provava le stesse cose che lei sentiva dopo ognuna delle sue impetuose rotture, il desiderio di andare avanti, di rivivere il più presto possibile il delizioso frinire del corteggiamento?.... questo passo mi ha incoraggiata a continuare.
Si è così delineata sempre più una situazione abbastanza frequente, credo. Tre donne, non più giovanissime, sono costrette da eventi eccezionali a riorganizzarsi l’esistenza.
Si dovrebbero conoscere bene, essendo madre e figlie, ma in realtà Betty,Miranda e Annie non si vedono per quel che sono veramente. Si scopriranno in questa nuova vita.
Nella narrazione, di tipica matrice americana, anche il lettore scoprirà passi molto delicati, quasi poetici. Anche il finale è una sorpresa ! Nel complesso, è una lettura gradevole, per me degna di 2 o anche 3 OK.
marzullann
"Quando Joseph Weissmann divorziò da sua moglie aveva settantotto anni e lei settantacinque". Inizia così il nuovo romanzo di Cathleen Schine: Joseph non lo ammette, ma naturalmente c'è di mezzo una donna molto più giovane di sua moglie Betty e quest'ultima si ritrova improvvisamente senza un soldo e senza casa: lo splendido appartamento signorile su Central Park dove ha vissuto con il marito per più di cinquant'anni. In seguito al generoso intervento di un ricco cugino che le offre ospitalità in un cottage di sua proprietà a Westport, nel Connecticut, Betty è costretta a trasferirsi seppur a malincuore. Le sue due figlie - Miranda, agente letteraria impulsiva e fascinosa, e Annie, riservata e giudiziosa direttrice di biblioteca a New York - quasi cinquantenni, alle prese con problemi vari, non possono certo lasciare la madre da sola! La seguono così in quella mondana località turistica dando inaspettatamente una svolta alla loro vita sentimentale Saranno il contatto con una realtà nuova e stimolante e una serie di incontri inaspettati a offrire alle tre donne una diversa prospettiva e a dare una svolta alle loro vite. Dopo il grande successo dei suoi precedenti romanzi, con Tutto da capo Cathleen Schine si conferma interprete raffinata di un universo letterario popolato da figure a tutto tondo che vivono con grande intensità sulla pagina, contraddistinto dal garbo, da un'eleganza malinconica e da un tocco di delicato umorismo.
2 commenti:
è un bel libro anche se il finale è un pò triste. Encomiabile il modo in cui reagiscono alla separazione, anche se il finale non è molto soddisfacente
Al primo impatto:situazioni assurde,poco probabili,troppi nomi,troppe persone;però una volta inquadrato l'ambiente a cui si riferisce è un libro piacevole da leggere.Tratta con leggerezza e anche umorismo situazioni altrimenti tragiche.Una donna costretta al divorzio dopo 48 anni di matrimonio,che accetta fingendosi vedova;due figlie di quasi 50 anni che tornate a vivere con la madre con entusiasmo da ragazzine cominceranno appunto"tutto da capo".
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