De .. “Francesco Pisano” Scheda bio-bibliografica

 

Francesco Pisano - Nato e residente a Pozzuoli, è impegnato da molti anni nello studio della storia, della letteratura, dei miti e soprattutto dei simboli del mondo antico (non pochi dei quali, fondamentali, sono stati da lui per la prima volta decifrati) e della loro presenza – esplicita, oscura o ‘travestita’ – nelle successive varie epoche fino ad arrivare alla nostra attuale. Il campo d’indagine da lui privilegiato non può non portarlo, per forza di cose, a prescindere dal naturale amore e interesse che nutre per la sua terra, a considerare con attenzione Napoli e in particolare i Campi Flegrei, territorio ricco di culti, divinità, racconti mitologici, simboli sacri e non, la cui conoscenza egli contribuisce notevolmente ad ampliare, approfondire e innovare con molteplici, continue indagini, scoperte e rivisitazioni.
Sue pubblicazioni fondamentali:...


Il Supermito di Osiride e il suo insospettabile, decisivo contributo alla costruzione delle nostre “storie” fondamentali, Grafica Flegrea, Pozzuoli 1999; L’Assenza Significativa. Breve saggio atipico su un atipico metodo di accertamento della verità: la percezione e decifrazione dell’assenza significativa, Laboratorio Puteoli, Pozzuoli 2001; Le Ossa dei Giganti della Rocca di Pozzuoli. Le incredibili certezze di Pomponio Leto in una sua sorprendente, trascurata iscrizione, Edizioni il Punto di Partenza, Bacoli 2003; Uno studio sconosciuto di Luigi De Fraja Frangipane: “Una pagina di gastronomia antica”, in «Bollettino Flegreo», Edito da F.lli Marotta (Studio Baios), Bacoli 2003, n. 15; La Scala del Sole di Puteoli. Una nuova decifrazione della decorazione incisa sulla fiaschetta vitrea di Praga, in «I Campi Flegrei», Pozzuoli 2005, NN. 1/3; Culti e Dei a Pozzuoli di Ch. Dubois, trad. it. di Gabriella Pisano (con introduzione di Maria Teresa Moccia Di Fraia e con 25 Commenti al testo e 56 alle figg. di Francesco Pisano, curatore della pubblicazione), Valtrend Editore, Napoli 2007;  Hic sunt delphini. La singolare propagazione del simbolo del delfino nei Campi Flegrei in età antica, Antonio Pisano Editore, Pozzuoli 2008; Nell’anno 1898 un bel giorno un monsignore…, Antonio Pisano Editore, Pozzuoli  2008; Satana e Dio nella tombola napoletana, Antonio Pisano Editore, Pozzuoli 2009; Pulcinella. Il trionfale ritorno di Horus, Antonio Pisano Editore, Pozzuoli 2011; Pulcinella Forever. Una storia esoterica semiseria scritta in un momento di ordinaria follia, Antonio Pisano Editore, Pozzuoli 2013.
Ha curato, inoltre, la ristampa di opere relative a Napoli e Campi Flegrei di importanti autori del passato (A. De Jorio, L. Palatino/Palladini, J. M. Le Riche, Ab. G. de Criscio, F. Granito, oltre al già citato Ch. Dubois)  

Alcuni giudizi critici sulla sua figura e opera:

«Caro professore Pisano, La ringrazio dei due libri che mi ha regalati  … Sono interessantissimi e ne ho già letto uno, quello su “le ossa dei Giganti della rocca di Pozzuoli …» (Dr. Wilhelm Blum, München, Germania).
«L’opera che qui presentiamo [Il Supermito di Osiride di Francesco Pisano] è una scoperta , per molti aspetti “rivoluzionaria”, di miti e simboli che sono alla base delle civiltà antiche … e costruiscono quindi il background della nostra attuale civiltà» (Dalla recensione diSalvatore Alosco al libro cit., in “Letteratura e Società”, Cosenza 2004, n. 1).
«Francesco Pisano è uno di quei ricercatori indipendenti che tramite un meticoloso lavoro di analisi di monumenti antichi e fonti letterarie giungono a scoperte degne di un premio Nobel… » (Dalla recensione a Hic sunt delphini, Sator ws, Milano).
«Hic sunt delphini: un capolavoro storiografico dell’autore Francesco Pisano …  Per scoprire il nuovo bisogna guardare al di là delle cose, che spesso si fissano statiche nel tempo. Pisano è andato al di là di quello che guardavamo distratti da secoli… » (Da art. di F. Cirillo sul libro cit., “Pozzuoli magazine”, Pozzuoli, luglio 2008, n. 5).
«Francesco Pisano è un intellettuale e uno storico straordinario … fa parte di quella ristretta schiera di cultori dei frammenti che la Storia umana ci dona e che nascondono fra le righe il senso dell’esistenza della nostra società. Una lezione che c’insegna ad essere più attenti al mondo in cui viviamo, alle nostre città, ai quartieri: il mistero, il relitto storico, il pezzo mancante, potrebbe essere proprio lì, sotto i nostri occhi» (Dalla recensione a Nell’anno 1898 un bel giorno un monsignore, Sator ws, Milano).

«Studioso, storico, esperto di simboli, Francesco Pisano si cimenta da tempo con argomenti della massima portata: inerenti, addirittura, al significato esistenziale dell’uomo … Un percorso di studio che dura da circa dieci anni e che continua a produrre risultati inaspettati e sorprendenti… » (Saggio di G. Pagano, “Pulcinella al centro del mondo”, www.palazzovenezianapoli.it, Napoli, maggio 2011).
«[L’individuazione di Francesco Pisano dell’origine del basket, in antico, nei Campi Flegrei] “cambia l’intera prospettiva storica della nascita della pallacanestro” e “vale quanto la scoperta dei rotoli di Qumran”» (Coach Valerio Bianchini, Roma, luglio 2012).